SARDEGNA, Continuità territoriale aerea, Regione chiede a compagnie più voli e tariffe più basse
La situazione dei voli e delle tariffe nel trasporto aereo della Sardegna rimane al centro delle preoccupazioni, con una carenza di collegamenti e tariffe elevate che sta mettendo a dura prova i passeggeri dell’isola. In una riunione del Comitato paritetico di monitoraggio della continuità territoriale, l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, ha affrontato le criticità registrate e ha sollecitato le compagnie aeree ad agire per risolvere tali problemi.
Tra i maggiori disagi riscontrati, l’aeroporto di Cagliari è risultato essere quello più colpito, con coefficienti di riempimento che hanno superato il 91%, oltre il quale scatta la programmazione dei voli aggiuntivi. Soprattutto sulle rotte Fiumicino-Cagliari e Linate-Cagliari, la soglia del 91% è stata superata per un numero significativo di giorni nei mesi di giugno e luglio.
L’assessore Moro ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla decisione della Commissione europea di impedire la fissazione di un tetto per la tariffa dei voli non residenti e di ridurre le stime dei volumi di traffico residenti. Questa scelta sembra aver contribuito all’attuale situazione di carenza di voli e tariffe elevate, creando una sfida per i residenti e i visitatori dell’isola.
Le compagnie aeree Ita e Aeroitalia hanno fornito alcune misure adottate per migliorare la situazione. Ita ha incrementato i voli giornalieri da e per Milano per i mesi di luglio e agosto, rispetto a quanto stabilito nel bando della continuità. Tuttavia, l’assessore Moro ha chiesto ulteriori sforzi per garantire un numero sufficiente di voli e tariffe accessibili.
Dall’altra parte, Aeroitalia ha posizionato un aeromobile all’aeroporto Costa Smeralda per fornire voli aggiuntivi negli scali del Nord dell’isola. La compagnia ha anche annunciato un miglioramento del servizio di call center e l’imminente conclusione delle procedure autorizzative per l’imbarco delle barelle.
Una richiesta specifica dell’assessore Moro ha portato le compagnie a comunicare le tariffe massime per i voli non residenti previste per il mese di agosto. Aeroitalia ha confermato che il prezzo massimo a biglietto, tasse aeroportuali incluse, sarà di 200 euro. Ita, invece, ha fissato il prezzo massimo per un volo andata e ritorno sulla tratta Fiumicino-Cagliari a 500 euro e su quella Linate-Cagliari a 600 euro. Volotea ha comunicato una tariffa massima di 154 euro, tasse incluse, per un volo solo andata sulla rotta Olbia-Roma, escluso il bagaglio.
L’assessore Moro ha concluso l’incontro affermando che la situazione dei voli e delle tariffe richiederà un monitoraggio costante e sforzi congiunti da parte delle compagnie aeree per garantire un servizio adeguato e prezzi equi. La continuità territoriale rimane una questione di primaria importanza per la Sardegna, e si spera che le misure adottate dalle compagnie contribuiranno a migliorare la situazione nel breve termine. (ilsarrabus.news)