Published on Febbraio 9th, 2019 | by Redazione
0SARRABUS, Quindici anni con i Tuned, un cd per festeggiare la band
Sono passati quindici anni da quando Mauro, Alberto, Simone e Michele hanno iniziato a suonare insieme. I Tuned, uno dei gruppi più conosciuti nel panorama musicale sarrabese, festeggia l’anniversario con il cd “Polvere agli eletti” e con un video, “Ricordo”, interamente girato nel territorio di Villaputzu.
Mauro Canu, 41 anni, voce e chitarra, il suo coetaneo Alberto Loddo, chitarra e cori, Simone Murtas, 35, basso, Michele Porcu, 39, batteria, un sodalizio inossidabile, quindici lunghi anni di musica in lungo e in largo nei locali del Sarrabus e non solo.
«Avevamo appena 17 anni, quando io e Alberto Loddo abbiamo cominciato a suonare insieme – ricorda Mauro Canu. Poi si sono aggiunti Simone e Michele e sono nati i Tuned».
Il nome non è casuale: la traduzione italiana è “sintonizzati”. «Volevamo richiamare l’immagine di una radio fuori sintonia da cui improvvisamente, ruotando la classica manopola di ricerca, venga fuori tanta buona musica».
Quindici anni con la stessa formazione non è roba da poco per un gruppo musicale: «In questo senso – commenta ironicamente Mauro, la “voce” della band – potremmo essere accostati agli U2. Peccato solo che il conto in banca sia “leggermente” diverso». Oltre alle tante serate nei locali, i Tuned hanno al loro attivo due album (“Visioni in dissolvenza” del 2008 e “Polvere agli eletti” del 2019) e due demo.
«I nostri esordi discografici sono stati, per così dire, molto “casalinghi” – ricorda Mauro Canu – Abbiamo registrato i ostri lavori con i pochi e rudimentali mezzi a nostra disposizione. Nel 2008 abbiamo avuto la grande opportunità di registrare un disco in un vero e proprio studio discografico. Il nostro ultimo lavoro è intitolato “Polvere agli eletti”, un cd con quattro brani. Il primo, “Ricordo”, ha fatto da sottofondo al nostro video, uscito ultimamente».
Immagini girate nello splendido scenario del territorio di Villaputzu che sta riscuotendo un buon successo di visualizzazioni sul popolare portale YouTube. «Il cd e il video vogliono evidenziare la nostra accresciuta maturità artistica – spiega Mauro – In particolare il video è un mezzo per farci conoscere oltre ai ristretti confini della Sardegna e del Sarrabus». Del resto, la band sarrabese non fa mistero di avere fra i suoi obiettivi quello di “allargare il giro” e far conoscere la propria musica (un misto fra i suoni rockeggianti ed elettronici e la melodia) oltre il sud-est della Sardegna e magari oltre Tirreno.
All’attivo del quartetto, attualmente c’è la partecipazione alle selezioni di “Wave Sardegna” e al festival “Sottosuoni” di qualche anno fa. «Continuamo a suonare per locali ma coltiviamo questo sogno nel cassetto – conferma Mauro Canu – per questo cerchiamo di promuovere il più possibile il nostro lavoro, sia col video ma anche con articoli pubblicati su siti web e riviste specializzate che valorizzano la musica indipendente».
In attesa della buona occasione per i “quattro del Sarrabus”, gli appassionati di musica possono mettere il “like” alla loro pagina Facebook e visionare il loro video su YouTube.
(ilsarrabus.news)
: