Published on Luglio 24th, 2023 | by Redazione
0SAN VITO, Il 28 e 29 luglio la Sagra de Sa Pratzida e de Sa Petza de craba
Si avvicina uno degli eventi più attesi dell’estate nel cuore di San Vito: la XXXI edizione della “Sagra de sa Pratzira e de sa Petza e Craba” si svolgerà il 28 e 29 luglio 2023. Organizzato con passione e dedizione dalla Pro Loco di San Vito, con la collaborazione del Comitato Santa Maria, l’evento è una celebrazione delle eccellenze culinarie locali: la tipica focaccia di San Vito ripiena di pomodori e la prelibata carne di capra degli allevamenti del territorio, cucinata allo spiedo.
Il cuore della manifestazione sarà la piazza Cogoini, che ospiterà uno spazio dedicato agli spettacoli di intrattenimento per i più piccoli, per rendere la festa un momento di gioia e divertimento per tutta la famiglia. Saranno organizzati giochi, animazioni e attività coinvolgenti, in modo che i bambini possano godere di momenti speciali durante l’evento.
Per gli amanti della tradizione e della cultura locale, piazza Funtana Iri sarà lo scenario di un emozionante torneo di “sa murra”, un gioco tipico sardo che affonda le sue radici nella storia dell’isola. I partecipanti si sfideranno con abilità e determinazione in questo antico gioco di astuzia e bravura.
Gli amanti della fotografia potranno visitare la mostra fotografica allestita presso il museo “Le vie dell’argento” di via Galilei, una straordinaria opportunità per scoprire immagini suggestive e affascinanti che narrano la storia e le tradizioni di San Vito e delle sue genti.
La festa raggiungerà l’apice delle delizie culinarie con le gustose specialità locali protagoniste della sagra. Sa pratzira, focaccia ripiena di pomodori freschi e aromi tipici, sarà proposta in tutte le sue varianti, portando i sapori e gli odori della tradizione direttamente nelle strade di San Vito. Accanto a essa, il prelibato gusto de sa petza e craba, la carne di capra degli allevamenti locali, preparata e cotta allo spiedo secondo antiche ricette tramandate di generazione in generazione. CARLOTTA MINOZZI (ilsarrabus.news)