CALCIO, Cagliari da infarto, 2-1 al Sassuolo. Le pagelle di Luca Perra
Un Cagliari da infarto quello visto ieri sera alla Unipol Domus, Dopo essere stati sotto di un gol per gran parte della gara con la rete del momentaneo pareggio di Lapadula e con lo splendido eurogol messo a segno in rovesciata da Pavoletti nel finale i rossoblù di Ranieri ribaltano il risultato e battono il Sassuolo per 2-1. Una vittoria importantissima quella di ieri per il Cagliari, con la quale raggiunge la zona salvezza al quint’ultimo posto in classifica. Le pagelle della gara:
SCUFFET (VOTO 6): Si oppone decisamente bene su Matheus Henrique, nulla da fare sull’incornata di Erlic. Non viene chiamato in causa per un lunghissimo periodo di tempo, praticamente mai nel corso della seconda frazione di gioco.
ZAPPA (VOTO 6): Disturba Dossena, alle sue spalle, nel momento in qui il Sassuolo si è portato in vantaggio. Il suo è un buon traversone che Oristanio non è riuscito a sfruttare, soffre Laurienté. Nella ripresa le cose vanno meglio. Calcia fuori con il destro dopo la rete del momentaneo 1-1 siglata da Lapadula.
GOLDANIGA (VOTO 6): Parte subito con un’entrata abbastanza pericolosa sul calciatore del Sassuolo Pinamonti. Colpo di testa neutralizzato al 9° minuto. Subisce un’ammonizione nella ripresa.
DOSSENA (VOTO 6): A causa di una spinta da parte di Zappa non riesce ad arrivare sulla traiettoria dalla quale è nata la rete del momentaneo 1-0 per il Sassuolo siglata da Erlic. Per il resto, una prova comunque sufficiente.
AUGELLO (VOTO 6,5): Gioca degli innumerevoli palloni, proponendosi spesso con tanto di avanzate e traversoni.
MANCOSU E PETAGNA (S.V.): entrambi entrati al 92′
PRATI (VOTO 5,5): Impreciso nel tentativo di imbeccare Lapadula. Una sua incursione aerea viene salvata sulla linea. Scompare completamente e alla lunga nelle pieghe dell’incontro.
SULEMANA (VOTO 5): Non riesce ad approcciare la gara nel migliore dei modi, tra rarissimi alti e parecchi bassi. Rischia seriamente sul Thorstvedt, che gli fà perdere due denti in un contrasto aereo.
LUVUMBO (6.5 – entrato al 58′): Entra con il piglio giusto, partendo da destra per infastidire la difesa degli emiliani: all’80° minuto calcia fuori con il mancino e fornisce inoltre a Lapadula il cross con il quale quest’ultimo ha siglato la rete del pareggio.
ORISTANIO (VOTO 6,5): Al 13° prova la deviazione aerea senza avere fortuna. Si rivela Il calciatore più propositivo e con maggiore personalità.
SHOMURODOV (VOTO 6,5 – entrato al 74′): Tocca un pallone. Effettua inoltre l’assist di testa dal quale è nato lo splendido eurogol messo a segno da Pavoletti su rovesciata.
VIOLA (VOTO 5,5): Il suo mancino fa fatica ad ingranare, tenta sempre di farsi trovare smarcato. La sua è una prova decisamente opaca.
NÁNDEZ (VOTO 5,5). Parte a sinistra cambiando poi fascia, senza incidere particolarmente.
PAVOLETTI (VOTO 8 – entrato al 59′ ): Eredita la fascia di capitano da Nandez andando ad affiancare Lapadula. Non riesce ad affermarsi fino al fatidico 98°minuto quando con uno splendido e pesantissimo eurogol di rovesciata fa esplodere di gioia la Unipol Domus e tutto il popolo rossoblù certificando ancora una volta il suo status. Con tutto il rispetto per il compianto Renato Cesarini: da ieri sera è ufficialmente diventata Zona Pavoletti.
LAPADULA (VOTO 7): Manca un vero e proprio suggerimento volante, che alla fine non riesce a sfruttare. Subisce parecchie botte, una delle quali causa l’espulsione per doppia ammonizione a Tressoldi. Resta in campo fino al termine della gara, senza mai mollare. Il grande impegno da lui dimostrato viene premiato al 93°, quando mette a segno la rete dell’1-1 con il primo gol in questo campionato di Serie A.
RANIERI (VOTO 7): Lo schieramento iniziale non paga rivelandosi inefficace. Prende dei rischi nell secondo tempo, schierando contemporaneamente 4 attaccanti per una mezz’ora abbondante. La squadra resta decisamente equilibrata (considerando pure la superiorità numerica dei rossoblù), però non riesce ugualmente a pungere e a manifestare delle idee. Arriva prima il pareggio e poi la vittoria al 98° minuto.
Un Cagliari non adatto a tutti coloro che sono affetti da problemi cardiaci. La splendida e meravigliosa rimonta come sempre, copre di zucchero una prestazione che fino a quel momento si è rivelata balbettante.LUCA PERRA (ilsarrabus.news)
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