Villasimius

Published on Agosto 23rd, 2023 | by Redazione

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VILLASIMIUS, Tornano a casa la sabbia e le conchiglie rubate dalle spiagge del paese

Nelle bottigliette sequestrate nell’area partenze dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, si celava un piccolo tesoro: la sabbia e i tesori naturali delle spiagge più belle di Villasimius. Porto Giunco, Cava Usai, Cala Caterina, Campulongu e Fortezza Vecchia erano rappresentate con minuziosa attenzione, dalle conchiglie fino ai sassolini, che nel complesso pesavano oltre una tonnellata. Questo insolito sequestro ha attirato l’attenzione degli attivisti ambientali, che recentemente hanno lavorato incessantemente per restituire questi preziosi elementi ai loro luoghi d’origine. Nel corso di un’operazione che si è svolta tra la domenica e il lunedì, i membri delle Guardie Ambientali di Villasimius si sono impegnati nella missione di restituire la sabbia e gli elementi naturali alle spiagge da cui sono stati prelevati. Lino Cozzuto, il presidente delle Guardie Ambientali, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa impresa, dai dipendenti dell’aeroporto agli amici dell’associazione “Sardegna rubata e depredata”, fino ai numerosi simpatizzanti che hanno offerto il loro supporto, mettendo persino a disposizione un gommone. La quantità di sabbia sequestrata all’aeroporto, nonostante gli sforzi di sensibilizzazione e i controlli, sembra non diminuire col passare del tempo. Cozzuto ha rivelato che i numeri sono approssimativamente gli stessi dell’anno precedente e che fino a questo momento, sono state restituite sabbia e pietre in ciascuna spiaggia coinvolta, mentre le conchiglie sono state restituite al mare. L’operazione di ripristino, tuttavia, non si fermerà qui. I membri delle Guardie Ambientali hanno annunciato che aspetteranno eventuali nuovi sequestri di materiale nell’aeroporto e che entro ottobre, come parte di una pratica annuale, completeranno l’opera di restituzione dei materiali alle spiagge d’origine. (ilsarrabus.news)

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