VILLAPUTZU, I tesori archeologici trovano una nuova casa
Cambio di sede per i preziosi reperti archeologici custoditi dal Comune di Villaputzu: il patrimonio storico sarà trasferito nei locali polifunzionali del quartiere di Santa Maria. La decisione, approvata dalla Giunta comunale e condivisa con la Soprintendenza di Cagliari, nasce dall’esigenza di garantire uno spazio più adeguato rispetto a quello attuale di via delle Mimose.
Inventario e valorizzazione: primo passo verso il museo. Il trasferimento non è solo un’operazione logistica, ma rappresenta l’inizio di un processo più ampio. Saranno infatti avviate attività di inventariazione, organizzazione e selezione dei reperti, propedeutiche all’allestimento di un futuro spazio espositivo presso l’ex Mu, il museo comunale in corso di realizzazione nei locali del vecchio municipio di piazza Marconi.
Il tesoro di Sarcapos: un’eredità da preservare. Tra i reperti trasferiti figurano quelli provenienti dalla campagna di scavi di Sarcapos, uno degli insediamenti più antichi e significativi del Sarrabus. Gli scavi, coordinati dall’archeologo e docente dell’Università di Bologna Raimondo Secci, sono in corso dal 2019 e hanno portato alla luce testimonianze di grande valore storico e culturale. L’amministrazione comunale punta così a trasformare il ricco patrimonio archeologico di Villaputzu in un elemento chiave per la promozione culturale e turistica del territorio, con un museo che racconti la storia del Sarrabus attraverso i suoi reperti più rappresentativi. (ilsarrabus.news)