CASTIADAS, Inchiesta sui chioschi, assolti l’ex sindaco Quintino Sollai e due funzionari comunali
Si è conclusa con un’assoluzione il processo a carico dell’ex sindaco di Castiadas, Quintino Sollai e dei funzionari comunali Ilaria Lussu e Luigi Cadoni finiti sotto inchiesta per falso e abuso d’ufficio. La sentenza ha anche dichiarato prescritti i reati ambientali ed edilizi. Il tribunale ha accolto le richieste formulate dal pubblico ministero.
L’ex primo cittadino doveva rispondere di falso e abuso d’ufficio perchè nell’agosto del 2013 aveva affidato ad una ditta i lavori di messa in sicurezza del campo sportivo (importo 16.837 euro) senza bando pubblico. Lussu e Cadoni, invece, rispondevano di abuso d’ufficio per il trasferimento di una concessione demaniale dalla spiaggia di Sant’Elmo a quella di Monte Turnu e il rilanscio di una nuova concessione che permetteva l’utilizzo di spazi maggiori rispetto alla precedente. La società titolare della concessione non aveva poi smontato il chiosco al termine della stagione estiva. I fatti risalgono al 2015.
Inoltre, sotto la lente degli inquirenti era finita anche la revoca dell’autorizzazione data con urgenza ad un’altra società che aveva ottenuto una linea di fronte mare di 125 metri anzichè di 75 e il rilascio senza motivo di un’altra concessione ad una ditta che di fatto non aveva operato nel 2013 consentendo a quest’ultima di vendere l’attività di Cala Sinzias ottenendone un’ingiusto vantaggio. Per gli imprenditori coivolti, il reato è stato dichiarato prescritto.
(ilsarrabus.news)
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