VILLASIMIUS, La denuncia della minoranza: “Assistenza sanitaria a rischio in paese”
La situazione dell’assistenza sanitaria pubblica a Villasimius appare precaria. Il gruppo di minoranza ha sollevato la questione con un’interrogazione diretta al sindaco Gianluca Dessì. Uno dei due medici di base, infatti, ha il contratto in scadenza, e l’apertura della guardia turistica è ancora incerta.
“Siamo molto preoccupati – sottolineano Livio Carboni, Tore Sanna, Federica Onano e Luisa Cadoni – per il perdurare di questa precarietà nella sanità pubblica, sempre più carente nel nostro paese. Questa situazione non può essere compensata dall’espansione dell’assistenza sanitaria privata, che comporta costi elevati”.
Nel 2023, ricordano i consiglieri di minoranza, non è stato attivato il servizio di guardia medica turistica, “causando notevoli disagi soprattutto ai turisti, costretti a rivolgersi ai centri di assistenza privati”. Carboni, Sanna, Onano e Cadoni chiedono il coinvolgimento de “l’intero Consiglio per discutere e approvare un ordine del giorno che chieda all’Ares sia la stabilizzazione di Luigi Cadeddu sia garanzie sulla guardia medica turistica?”. (ilsarrabus.news)
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