VILLAPUTZU, Un nuovo molo per canoe e kayak sul Flumendosa
Un molo per canoe, kayak e piccole imbarcazioni sul Flumendosa, in località Eringiana (Villaputzu), è operativo dai giorni scorsi, il primo passo, almeno nelle intenzioni degli amministratori comunali di Villaputzu, per la nascita del parco fluviale del Flumendosa.
Il molo, in legno, un’opera amovibile (verrà infatti rimossa con l’inizio della stagione fredda per essere riposizionato in primavera) è costato 80mila euro, cifra con la quale si è anche ristrutturata la vecchia chiavica.
“Il nostro intento – spiega il sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu – è sempre quello di far nascere un parco fluviale del Flumendosa che possa riqualificare e valorizzare una parte fondamentale del nostro territorio”.
Un progetto che può creare occupazione e lavoro in paese: “Il mio sogno -continua il primo cittadino – è che possano svilupparsi anche piccole attività imprenditoriali intorno a queste infrastrutture, come avviene in altri paesi e città. Mi piacerebbe che qualche nostro giovane concittadino si occupasse di questa struttura, non solo del molo ma anche della pista ciclabile attigua, valorizzasse tutto l’insieme per renderlo fruibile ai turisti, visitatori e ai cittadini del Sarrabus”.
Un’opportunità da sfruttare per attirare i turisti in paese: “Sarebbe bellissimo – spiega Sandro Porcu – che si partisse da qui per far conoscere e visitare le enormi bellezze del nostro paese: escursioni, noleggio di biciclette, noleggio di canoe, escursioni sul fiume in kayak, percorsi vita, attrezzare l’area come una palestra a cielo aperto, un piccolo punto di ristoro, visite guidate delle scuole. Perché ricordiamoci che questa è anche un’area SIC – Sito di Interesse Comunitario, con particolari valenze ambientali da tutelare, proteggere e valorizzare”.
(ilsarrabus.news)
:
Related Posts
VILLAPUTZU, L’intervento sull’alveo del Flumendosa per realizzare viabilità alternativa “è possibile” →
VILLAPUTZU, Paura per l’incendio di un’abitazione in via Garibaldi →
VILLAPUTZU, Guado sul Flumendosa, si attende la risposta della Prefettura →
