Published on Ottobre 3rd, 2024 | by Redazione
0VILLAPUTZU, Inizieranno oggi i lavori di demolizione della vecchia scuola elementare
A Villaputzu, si entra nel vivo dei lavori per la realizzazione del nuovo polo scolastico che ospiterà la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado. Il progetto, finanziato con fondi del PNRR (Next Generation EU), prevede la costruzione di una struttura moderna e funzionale, destinata a migliorare l’offerta educativa e a garantire spazi più adeguati per gli studenti.
Le operazioni di demolizione della vecchia scuola primaria cominceranno tra la serata di oggi, giovedì 3 ottobre, e la giornata di venerdì 4 ottobre. Nelle scorse settimane si è già proceduto allo smaltimento selettivo degli edifici situati sul retro della scuola, come l’ex sede Avocc, l’Aula Polifunzionale e la palestra. In quell’area verrà eretta la nuova Scuola Primaria, mentre, una volta terminati i lavori, sarà demolita anche l’attuale struttura scolastica per lasciare spazio alla costruzione della nuova Scuola Secondaria, degli uffici amministrativi e di un Civic Center, che includerà una palestra e un auditorium.
Il sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel ridurre al minimo i disagi per la comunità scolastica. In collaborazione con l’Istituto Comprensivo, sono stati predisposti spazi comunali alternativi dove gli studenti potranno proseguire regolarmente le loro attività durante i giorni più critici. “Siamo consapevoli che ci saranno alcuni inconvenienti,” ha dichiarato Porcu, “ma stiamo lavorando affinché tutto avvenga in totale sicurezza, garantendo il minor impatto possibile sulla routine scolastica.”
Il progetto rappresenta un passo importante per il futuro di Villaputzu e il sindaco ha elogiato la sinergia tra istituzione scolastica, amministrazione comunale e impresa esecutrice dei lavori. “Questa collaborazione è fondamentale per portare a termine un’opera di tale rilevanza senza eccessivi disagi per la comunità,” ha concluso Porcu.
LUCA PERRA (ilsarrabus.news)