VILLAPUTZU, Dalla Regione 800mila euro per il ponte di ferro e lo svincolo di Sant’Angelo
Sono stati stanziati 800 mila euro per il potenziamento strutturale del ponte di ferro tra Villaputzu e Muravera. I fondi, frutto di una rimodulazione, consentiranno di ampliare le lavorazioni già previste, includendo interventi urgenti per garantire maggiore sicurezza e durata dell’infrastruttura. La decisione è emersa ieri nel corso del secondo incontro del tavolo permanente convocato dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Antonio Piu, al quale hanno partecipato il Comune di Villaputzu, la Provincia del Sud Sardegna, i tecnici incaricati alla progettazione, l’Anas e il Genio civile. L’assessore Piu ha illustrato le priorità definite durante la riunione: “Ci siamo concentrati su due fronti: i lavori sul ponte di ferro e la creazione di un collegamento diretto sulla nuova statale 125. Sul ponte abbiamo modificato le tempistiche per la presentazione della perizia di variante, che permetterà di estendere le lavorazioni e includere interventi fondamentali per la stabilità della struttura”. La progettazione di questa variante dovrà concludersi nelle prossime settimane, così da procedere rapidamente con l’avvio degli interventi. Parallelamente, si è discusso della necessità di un nuovo accesso alla statale 125 per migliorare la viabilità della zona. “L’incontro è stato utile per un ulteriore confronto con Anas – ha aggiunto Piu – e per la condivisione delle modalità di collaborazione tra i vari enti coinvolti. L’obiettivo è accelerare la progettazione del nuovo accesso alla statale, così da offrire un’alternativa efficace alla viabilità attuale”. Nel frattempo, la situazione viaria continua a destare preoccupazione. Il sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu, ha sottolineato le difficoltà che i cittadini stanno affrontando a causa della chiusura della galleria sulla statale e delle recenti piogge, che hanno costretto alla chiusura del guado rialzato. “Sono soddisfatto del cambio di passo che tutti gli enti stanno dimostrando nel voler risolvere i problemi di viabilità e di accelerare lo stato dei lavori sul ponte” ha dichiarato Porcu. Anche la Provincia del Sud Sardegna, rappresentata dall’amministratore unico Eugenio Lai, ha confermato il massimo impegno: “Stiamo attivando tutti gli strumenti necessari per completare l’iter nel minor tempo possibile”. Per quanto riguarda il guado rialzato, la Regione ha affidato i lavori per la sua manutenzione, già finanziata. Non appena il livello dell’acqua del Flumendosa lo permetterà, il passaggio verrà ripristinato, garantendo così una viabilità più fluida nella zona. L’assessore Piu ha ribadito l’importanza di un coordinamento efficace tra gli enti coinvolti per garantire una soluzione rapida e duratura al problema. La prossima riunione del tavolo tecnico è stata fissata per il 5 marzo e avrà tre obiettivi principali: completare la progettazione della perizia di variante per i lavori sul ponte, riprendere le operazioni con un ritmo più sostenuto grazie all’impiego di più operai e mezzi, e avviare la progettazione dell’accesso alternativo sulla nuova 125 in località Sant’Angelo, con la possibilità di trasformarlo in uno svincolo definitivo. LUCA PERRA (ilsarrabus.news)
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