Lettere

Published on Dicembre 11th, 2018 | by Redazione

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LA LETTERA. Muravera, dagli uffici comunali silenzio totale per la correzione di una cartella Tari

Nonostante una comunicazione di variazione all’Ufficio Tributi del Comune di Muravera, fatta con PEC nel mese di marzo, la cartella TARI per l’anno in corso mi viene notificata con lo stesso importo del 2017. Faccio richiesta di correzione all’Ufficio Tributi nello stesso mese di settembre in cui la cartella del 2018 mi viene notificata, sempre con PEC. Non rispondono.

 

Continuo con reiterate richieste, informandone anche il Sindaco. Silenzio totale. Cerco di comunicare telefonicamente più volte sia al fisso che al cellulare indicato sul sito comunale. Il fisso squilla, ma nessuno risponde, mentre sul cellulare una voce registrata mi informa che: “La persona chiamata al momento non è reperibile”.

In conclusione, a parte la sgradevole sensazione di essere trattati sgarbatamente, mi chiedo se le mancate risposte sono frutto di ignoranza delle leggi da parte di chi è chiamato alla loro stretta osservanza (nel caso in ispecie, L. 241/1990 per la quale, tra l’altro, sussisterebbe una palese omissione in atti d’ufficio), di leggerezza amministrativa o di mancanza di rispetto per i cittadini che, di fatto, sono i datori di lavoro dei pubblici dipendenti.

Sarebbe pertanto opportuno che i pubblici dipendenti, specie quelli che svolgono il proprio lavoro in maniera che ritengo poco zelante, ricordino che i loro stipendi glieli paga il contribuente. Comunque, voglio essere ottimista. Continuo a sperare che, prima o poi, mi rispondano.

Renzo Busonera – Muravera

(ilsarrabus.news)

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