Villaputzu

Published on Dicembre 12th, 2023 | by Redazione

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VILLAPUTZU, Ponte di ferro, si guarda con fiducia al tavolo tecnico. I sindaci: “Soluzioni rapide”

La speranza per una soluzione rapida ai disagi della popolazione di Villaputzu e del Sarrabus dopo la chiusura del “ponte di ferro” sul Flumendosa, a rischio crollo, si chiama tavolo tecnico. Lo ha convocato per domani, mercoledì 13 dicembre, l’assessore Regionale ai Lavori Pubblici Pierluigi Saiu. Regione, sindaci, Anas e Provincia  si confronteranno sulle possibili soluzioni di viabilità alternativa. Intanto si muove l’Unione dei Comuni del Sarrabus presieduta dal sindaco di Castiadas, Eugenio Murgioni. Nel vertice di ieri a cui hanno partecipato, oltre allo stesso Murgioni, anche Salvatore Piu (Muravera), Marco Antonio Siddi (San Vito) e Luca Dessì (Villasimius), è emerso che i primi cittadini del Sarrabus “sono venuti a conoscenza della pericolosità del ponte solo nella giornata di giovedì 7 dicembre 2023”, come recita la nota diffusa nella serata di ieri e si sono mostrati pienamente solidali con l’intera popolazione di Villaputzu e con quella di tutto il Sarrabus.
“Gli amministratori hanno preso atto che la chiusura del ponte a rischio crollo è stata una scelta obbligata della Provincia, al fine di preservare l’incolumità e la sicurezza delle persone – si legge nel comunicato dell’Unione dei Comuni – Ad ogni modo, al fine di trovare soluzioni concrete, si è ritenuto indispensabile avviare celermente un dialogo con le diverse istituzioni coinvolte, e in particolare con la Regione, al fine di poter realizzare un tratto di viabilità alternativa, con disponibilità ad impiegare le risorse disponibili (quali premialità) ove utili  ad accelerare il completamento dei lavori”.
I primi cittadini hanno proposto  “per quanto riguarda la viabilità alternativa di realizzare n. 2 bretelle stradali di raccordo tra la nuova 125 in località Sant’Angelo, in corrispondenza dell’ingresso del centro abitato distante dal nuovo svincolo circa due chilometri”. Ora si guarda con fiducia all’appuntamento di domani, al tavolo tecnico convocato dalla Regione:  l’obiettivo, spiegano i sindaco, è quello “di definire una strategia unitaria che consenta di risolvere in tempi brevi il problema del tracciato alternativo, riducendo al minimo i disagi per i cittadini”. (ilsarrabus.news)

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