VIABILITA’, Divieto di sosta, questo sconosciuto. La polizia locale: “Serve più senso civico”
Tre paesi piccoli, facilmente percorribili a piedi, ma con una popolazione particolarmente affezionata alle quattro ruote. Come sono gli autisti del Sarrabus? Maura Murgioni, comandante dei vigili urbani di Villaputzu e dell’Unione dei Comuni spiega: «Non mi piace fare di tutta l’erba un fascio, ci sono automobilisti attenti e altri disattenti. E bisogna pensare che per compiere un’infrazione spesso basta davvero pochissimo».
«L’infrazione più contestata è il classico divieto di sosta – racconta il comandante della polizia locale del Sarrabus – Non è che gli automobilisti infrangano di proposito le regole, spesso è solo per pigrizia. Questo avviene anche quando si usufruisce degli stalli per i disabili senza averne diritto. È grave e personalmente mi infastidisce molto. Per non fare pochi passi preferiscono parcheggiare ovunque, anche dove non consentito. Credo sia una questione più di senso civico e di scarsa propensione alle regole più elementari alla base di una convivenza civile. Spesso non si pensa che un parcheggio in un luogo non consentito diventa pericoloso. Se a ridosso di uno stop e copre la visuale a un’altra macchina, questa deve sporgersi troppo per vedere e il tutto diventa un pericolo anche gli altri automobilisti».
Sentendo parlare gli stessi automobilisti, spesso pare che piuttosto che preoccuparsi della sicurezza, ci si preoccupi più della multa. «E’ vero – afferma Maura Murgioni – Molte volte ci si preoccupa della sicurezza solo se coinvolti in prima persona, altrimenti il primo pensiero va direttamente alla multa. E per quanto riguarda le reazioni, anche in questo caso non si può generalizzare. C’è chi prende decine e decine di multe e non batte ciglio, c’è chi ne prende una e la volta successiva sta più attento».
Spezza una lancia a favore dei giovani: «I giovani, i neo patentati, tutto sommato sono tranquilli. Spesso vengono descritti come esaltati a bordo di una macchina ma la maggior parte sono automobilisti molto attenti. Il problema si pone quando fanno altro, fuori dalla macchina, e poi si mettono alla guida». E aggiunge: «Bisogna sempre fare attenzione, tutti, anche gli automobilisti più datati, non si deve mai guidare per abitudine ma mostrare sempre molta attenzione ai cartelli stradali e alle precedenze»
Non è quindi una questione di troppo giovani o troppo anziani. Continua Maura Murgioni: «No, per niente. E in paese abbiamo avuto un uomo di 101 anni che ha guidato l’Ape fino a 100 anni. E’ sempre stato attentissimo».
Nel territorio di Villaputzu la zona calda per le soste selvagge è il tratto di via Nazionale davanti al tabacchino. Automobilisti che si fermano per svolgere una commissione, di pochi minuti, ma che intralciano il traffico, parcheggiando anche contromano. Racconta Maura: «Lì c’è un divieto di sosta e non di fermata. Multiamo le soste, ma come dicevo prima, dopo una multa alcuni stanno più attenti e altri no. E tra l’altro, mentre scrivi una multa, gli altri fanno in tempo a scappare. Con il senso unico questo problema dovrebbe risolversi, ci saranno i parcheggi. La mia è un’opinione tecnica e non certo politica, sia chiaro, ma il senso unico porta davvero più sicurezza. Abbiamo strade larghe meno di quattro metri».
E proprio a proposito della nuova, imminente, viabilità villaputzese conclude: «All’inizio sarà un po’ complicato e dovremmo essere molto presenti. Non sarà un disagio così insormontabile, serve solo un po’ di tempo per abituarsi all’idea».
Sara L. Canu
(ilsarrabus.news)
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