VILLAPUTZU, Ponte di ferro, il cantiere è ancora fermo e il Comune convoca un’assemblea pubblica
La situazione del “ponte di ferro” che unisce le due sponde del Flumendosa, chiuso per pericolo di crollo lo scorso dicembre, sarà oggetto dell’assemblea pubblica in programma per mercoledì 31 gennaio alle 15.30 nell’aula consiliare del Comune di Villaputzu. Un appuntamento, si legge in una nota del Comune, in cui “verranno forniti gli aggiornamenti in merito alla riunione di martedì e si discuterà di eventuali azioni operative per l’immediato futuro”. Sul fronte dei lavori per rendere nuovamente percorribile il vecchio viadotto, uno dei simboli del Sarrabus, a oltre 50 giorni dalla chiusura, non c’è traccia di attività nel cantiere nel quale è stato sistemato un container. “Sul fronte degli interventi affidati al comune (a seguito del tavolo tecnico convocato dall’assessorato regionale) – si legge nel comunicato del Comune di Villaputzu – la progettazione prosegue il suo iter e sono stati attivati i necessari contatti con tutti gli enti coinvolti per gli aspetti autorizzativi, ma al momento non si ha alcuna notizia in merito al finanziamento dell’opera che la RAS avrebbe dovuto concedere al comune per la sistemazione della strada in località Sant’Angelo indispensabile per raggiungere l’innesto, di competenza della provincia, sulla nuova 125”.
Il problema è costituito anche da fatto che “senza le somme che la regione aveva garantito si rende impossibile ultimare la progettazione ed appaltare i lavori. Nel mentre proseguono i disagi e i danni sociali ed economici per la nostra comunità, nel mentre sono già tre gli interventi dell’elisoccorso che si sono resi necessari nel nostro comune”. Dal Comune è partita la richiesta di chiarimenti immediati e a tal fine è stata convocata per domani, 30 gennaio, una riunione alla quale sono “sono invitati tutti i soggetti coinvolti: Provincia, Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici, Genio Civile, Adis, Anas, Protezione Civile e Areus (per valutare gli aspetti delle emergenze sanitarie e discutere della richiesta presentata dal comune di avere un’ambulanza medicalizzata in pianta stabile a Villaputzu). L’incontro servirà anche a ribadire, ancora una volta, la richiesta fin’ora negata di una viabilità alternativa che preveda il passaggio con un guado o altra opera amovibile affianco al ponte”. (ilsarrabus.news)