VILLAPUTZU, Campeggio comunale, cercasi acquirenti e il Comune “taglia” il prezzo d’acquisto
Il campeggio comunale di Porto Corallo, chiuso da quattro anni, non ha ancora trovato un acquirente, nemmeno l’azienda del nord Italia con cui sembrava esserci un accordo lo scorso marzo. Il Comune di Villaputzu ha quindi deciso di ridurre il prezzo base d’asta del 15%, passando da 3.137.000 euro a 2.666.000 euro. L’acquirente dovrà versare solo il 30% al momento del rogito notarile, il restante importo sarà pagabile in dieci rate annuali garantite da una fideiussione.
La Giunta comunale ha approvato la delibera sottolineando l’urgenza di vendere il campeggio per evitare la perdita di valore dell’immobile e ridurre l’impatto sul bilancio comunale. Tuttavia, la decisione ha suscitato polemiche. Il consigliere di minoranza Stefano Pili critica la vendita e l’uso di una perizia datata 2016 per stabilire il prezzo, ritenendola poco trasparente.
Il sindaco Sandro Porcu risponde alle critiche evidenziando la necessità di affidare il campeggio a privati per rilanciarlo e attrarre investimenti. La riduzione del prezzo, secondo il sindaco, potrebbe interessare anche imprenditori locali. La rinuncia dell’azienda del nord Italia è dovuta all’acquisto di un altro campeggio già operativo. (ilsarrabus.news)