Sarrabus

Published on Giugno 17th, 2024 | by Redazione

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SARRABUS, Parte il progetto “Dolcemente”, un servizio di sostegno psicologico dedicato alle persone con diabete

Si chiama Diabete Zero ODV ed è un’associazione che rappresenta da anni, in Sardegna, un punto di riferimento per tutti coloro che sono impegnati a contrastare il diabete – cittadini, istituzioni, ricercatori-e assistere, anche a livello psicologico, le persone con tale patologia e le loro famiglie. In quest’ultimo caso, i servizi vengono erogati attraverso diverse modalità: dagli sportelli di supporto e orientamento nelle strutture ospedaliere, dagli incontri individuali e di gruppo suddivisi per tipologia di assistiti (adolescenti, adulti, genitori); ma anche dagli incontri itineranti per sensibilizzare la popolazione riguardo alla malattia cronica diabete e all’importanza del sostegno psicologico nella gestione di tale patologia.
A partire da quest’anno, con il progetto “Dolcemente”,DiabeteZero ha ampliato i servizi di sostegno psicologico individuale per cui – previa iscrizione all’associazione-lapersonacon diabete o un suofamiliare può usufruire di cinque incontri gratuiti.Questi ultimi,gestiti da un team di psicologhe esperte, specializzate nel diabete, si svolgono sia in modalità “in presenza” – nelle sedi di Quartu Sant’Elena, Selargius, Iglesias, Sassari, Ozieri e Muravera – sia attraverso i canali “on line”, così da renderli accessibili anche alle persone non residenti in Sardegna.
Le psicologhe del progetto rassicurano: “Siamo qui per ascoltare pazienti e familiari, per sostenerli e per accompagnarli lungo il percorso della malattia da affrontare. Per non farli sentire soli. Insieme possiamo trovare la forza e il coraggio per affrontare ogni sfida”. In un ambiente accogliente e riservato sarà quindi possibile esplorare le emozioni, fronteggiare le paure e apprendere delle strategie per affrontare al meglio la vita con questa malattia cronica.
L’importanza del supporto psicologico nell’accettazione e gestione del diabete. Una patologia cronica come il diabete, che accompagnerà chi ne è affetto per tutta la vita, comporta anche particolari difficoltà psicologiche in quanto rappresenta una condizione fisica con la quale si deve imparare a convivere quotidianamente. La prima difficoltà da affrontare è l’accettazione della diagnosi che spesso viene accolta da un vero e proprio rifiuto. Per superare questa fase critica il paziente deve arrivare ad assumersi la responsabilità della propria salute, convincendosi che se seguirà con regolarità e attenzione la terapia, le norme di autocontrollo e i corretti comportamenti alimentari potrà gestire bene la situazione”. Il paziente, infatti, è responsabile per il 95% della propria terapia che comprende: la rilevazione più volte al giorno dei tassi glicemici, l’autosomministrazione dei farmaci, le particolari attenzioni al piano alimentare e la regolamentazione dell’attività fisica.
Un’ulteriore difficoltà può scaturire dalle relazioni con gli altri, dal timore di non essere accettati, di essere oggetto di pregiudizi, di essere considerati “diversi”. La reazione più frequente della persona affetta da diabete è quella di tacere il proprio stato: ciò, in realtà, può essere causa di maggiore stress piuttosto che parlarne apertamente.
La gestione della malattia rappresenta, quindi, sia per chi la vive in prima persona che per la sua famiglia una sfida quotidiana, non solo fisicamente ma anche emotivamente, in quanto può determinare: un incremento dei livelli di angoscia e di stress, incidere sul benessere psicofisico e aumentare il rischio di insorgenza di ulteriori disturbi come ansia e depressione.  Soprattutto nei pazienti in età evolutiva, l’insorgenza del diabete e la sua gestione possono causare comportamenti ed emozioni disfunzionali che mettono a rischio gli esiti e l’aderenza alla terapia stessa. In questo contesto il servizio offerto da Diabete Zero si propone di affiancare e supportare psicologicamente coloro che vivono il diabete in prima persona, aiutandoli a prevenire o superare tali difficoltà. Già nell’anno 2023, l’associazione ha a ttivat o alcuni progetti sperimentali sulle prime forme di supporto e successivamente, con la costituzione di un team di psicologhe specializzate nel supporto emotivo e psicologico, si è ritenuto opportuno strutturare al meglio questo servizio dedicandogli uno specifico progetto che è stato definito “Dolcemente”. Come il termine lascia presuppore si vuole offrire, appunto, sostegno, ascolto, supporto, orientamento e attenzione sia al paziente che alla sua famiglia. Il progetto “Dolcemente” sarà porta to avanti almeno per tutto il 2024, grazie al cofinanziamento della Fondazione di Sardegna e ad un contributo dell’Assessorato regionale dell’ i giene, sanità e assistenza sociale. Ai fini del progetto, è stato inoltre fondamentale il coinvolgimento di diversi partner: l’ASL di Sassari, il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia dell’Università degli Studi di Cagliari, l’Associazione Italiana Diabetici (FAND), l’Associazione Nazionale Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani (OSDI), le Acli della Sardegna, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) e l’ Associazione Domu Mia. Per ulteriori informazioni e per prenotare un appuntamento, si può contattare l’associazione tramite la pagina Facebook “Dolcemente- Il servizio psicologico di Diabete Zero” oppure contattando il numero 393 8813595 o inviando una mail a info@diabetezero.it. Per i residenti nel territorio del Sarrabus-Gerrei, è possibile contattare la dott.ssa Cinzia Angius, disponibile a Muravera, al numero 389 4246675. (ilsarrabus.news)

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