MURAVERA, L’ex Ceas di Capo Ferrato affidato alla Diocesi: diventerà centro per il reinserimento sociale
Sarà l’Arcidiocesi di Cagliari a gestire per i prossimi sei anni l’immobile comunale di Capo Ferrato, a Muravera, già sede temporanea del Centro di educazione ambientale ora trasferito a Feraxi. La decisione è arrivata al termine del bando pubblico promosso dal Comune, che ha assegnato la struttura alla Diocesi per lo sviluppo di progetti a finalità sociale.
L’immobile, situato in una delle aree più suggestive del Sarrabus, potrà ospitare programmi di recupero per persone con problemi di tossicodipendenza, iniziative di sostegno ai disabili o percorsi di reinserimento per soggetti a rischio di emarginazione.
Il canone annuo, fissato in circa 13 mila euro, sarà ridotto del 90 per cento in virtù della destinazione sociale dell’immobile, come previsto dalla normativa comunale. Sarà compito del nuovo gestore eseguire gli interventi necessari per rendere pienamente fruibile la struttura, che potrà essere concessa nuovamente al termine dei sei anni qualora vengano rispettate le condizioni stabilite.
La riattivazione dell’ex Ceas arriva in un momento di rilancio per l’area di Capo Ferrato, che potrà beneficiare anche dell’attesa ripresa dei lavori – prevista per il 2026 – della strada di collegamento tra Costa Rei e Feraxi. Un’infrastruttura strategica che, una volta completata, rafforzerà il ruolo della località come punto di riferimento non solo per i residenti ma anche per il turismo e per i servizi sociali del territorio. FRANCESCO MONNI (ilsarrabus.news) L’immagine a corredo dell’articolo è tratta dal sito Sardegna Turismo.